LA CASA, IL MIO MONDO

La casa, il mio mondo.
Proprio così, la casa rispecchia il nostro mondo interiore e come percepiamo, trattiamo e ci rapportiamo con essa è una modalità di rapporto con noi stessi.
Pensate a quando gli spazi vi stanno stretti o l'arredo non vi piace o ancora a situazioni in cui non si cura particolarmente ordine e pulizia o al contrario lo si fa in maniera eccessiva.
Sono tutti atteggiamenti che riportiamo nel rapporto con noi stessi. L'ambiente rispecchia ciò che siamo.

Quante volte vi è capitato in un momento di confusione mentale o preoccupazione di iniziare a pulire tutta casa e al termine sentirvi come sollevati?
Vivere in un ambiente armonico e sgombro da tutti quelli oggetti che ci procurano sensazioni di fastidio, non ci piacciono o teniamo solo per compiacere altri, è molto importante.

Il riordino è stato elevato ad una vera e propria arte chiamata SPACE CLEARING di cui è fondatrice e divulgatrice Lucia Larese, che ha messo a punto la tecnica del “ripulire” la casa e noi stessi, mettendo alla portata di tutti i principi del de-clutter (eliminare le cianfrusaglie) e del feng shui (antica arte orientale che si basa sull'idea che per vivere in armonia nella propria casa le energie devono fluire secondo la legge dei 5 elementi).

- Non abbiate troppe remore. Davanti agli oggetti di troppo ripetetevi: ‘Non succede niente a buttarli, si può fare”.
Liberarsi di ciò che è superfluo significa  liberarsi e lasciarsi andare al fluire della vita che vi offrirà quello di cui avete bisogno piuttosto che farvi conservare le cose per sempre, perché non si sa mai!
Insomma, è un gesto anche simbolico per andare avanti aprirsi a ciò che è nuovo!

- Meno è meglio! Cercate di considerare il gesto di disfarsi del superfluo come un’esperienza gratificante.
Quando ne avrete constatato i benefici, cercherete sempre più spesso queste gratificazioni.
Liberarsi del superfluo può darci lo stesso piacere che abbiamo avuto nel comprarle!
Ciò che ci circonda, ricordate, richiama la nostra attenzione: più cose inutili abbiamo attorno e più la nostra energia sarà trascinata verso il basso, verso le faccende materiali e ci allontanerà dagli scopi più nobili della nostra vita.

- Attraverso la pulizia e il riordino esteriore, potremo elaborare e chiarire in noi il nostro “spazio interiore”.

- I gesti che compiamo all’esterno si rispecchiano dentro di noi, nel nostro intimo e sorgono così modificazioni esteriori come l’arrivo di risposte a quesiti o avviene un riordino mentale di idee e pensieri.
Quando iniziamo a mettere in ordine uno spazio o a spazzare per terra abbiamo l’esigenza di far pulizia e questo è di grande aiuto per una “pulizia” che arriva anche all’interno di noi.

 

Per concludere, accumulare oggetti e polvere equivale ad un ristagno di energia anche interiore che può tradursi in stanchezza, apatia e altre piccole disarmonie nella vita quotidiana.
Seguiamo sempre più il nostro sentire e agiamo coerentemente con esso, anche nel porci di fronte ad un oggetto proviamo a percepire le sensazioni che ci da e scegliamo di lasciare andare...